Riepilogo del mese di settembre e uno sguardo a quello di ottobre.

Riepilogo

Ordine, estremi e l’andare All-in

Da persona estremamente disordinata ho vissuto la maggior parte della mia vita nel caos; non ho finito gli studi, mangiavo pizza e fast food quasi ogni giorno e non avevo uno scopo preciso.

Ho iniziato a prendermi più cura di me stesso; mi sono posto degli obbiettivi e sto cercando di delineare come raggiungerli. Forse sto leggermente esagerando ma una mia caratteristica è che spesso vivo nelle estremità della vita, o bianco o nero, il che a volte è fastidioso e mi causa non pochi problemi.

Quando decido qualcosa vado All-In, per questo quando ho deciso di prendermi cura di me stesso ho percorso un pellegrinaggio di 800km, smesso di fumare, iniziato ad andare in palestra, cominciato un regime alimentare chetogenico e intrapreso nuovi progetti.

Per i prossimi due anni vivrò a Milano dove la mattina frequenterò la Scuola Mohole (Corso di Graphic Design) per due anni, mentre la sera andrò a una scuola serale di Amministrazione, Finanza e Marketing.

I corsi inizieranno entrambi il 1° ottobre e ho bisogno di ricapitolare come ho approcciato le varie abitudini in questi due mesi e come approcciarle ora che dovrò gestire il mio tempo in maniera ancora più ragionata.

Ho intenzione di coltivare nel mio tempo libero la mia passione per la fotografia, il blog, il digitale e tutto quello che gli ruota attorno perché creare mi diverte e potrà servirmi in futuro come skill aggiuntive. Questo signicherà mettere un po’ da parte Netflix e altre cose ( :c )

 

 

Routine e libero arbitrio.

Da persona che non ne ha mai avuta una, costruire una routine cambia tutto. La verità è che anche se non hai una routine che hai deciso tu ne costruirai comunque una inconsciamente e probabilmente sarà una routine poco ottimizzata, piena di tempi morti e procrastinazione. Ho capito che renderti schiavo degli obiettivi, responsabilità e abitudini che ti prefiggi è l’unica cosa che ti rende veramente libero.

Pensaci.

 

 

 

Street Photography

Yey, mi ero stabilito di scattare ALMENO 4 volte a settimana dal 23 agosto ad oggi. Non solo ci sono riuscito ma ho raggiunto la media di 5 volte a settimana, superando l’obiettivo che mi ero prefissato.

Sono soddisfatto dei risultati, tra i primi scatti e quelli di adesso progresso.

Da ottobre continuerò a scattare almeno 4 volte a settimana, andando a una scuola di Grafica (fanno anche corsi di Fotografia altre classi) voglio fare amicizia con persone che condividono le mie stesse passioni. Non c’è creazione più bella e crescità più forte di quella che si fa in compagnia. Spero si riveli uno spazio stimolante.

 

 

Piatti preparati da me, zero carboidrati :3

Dieta Ketogenica

Ho iniziato a seguire il regime chetogenico 3 mesi fa circa. Si tratta di una dieta low-carbs dove puoi mangiare solo uova, carne, pesce e alcuni tipi di verdure.

Ho iniziato a seguirla non tanto per una questione dietetica quanto mentale; una riduzione nell’introduzione di zuccheri tende a limitare i sbalzi di umore, aiuta con la depressione e la concentrazione.

Sono anche dimagrito parecchio e nel corso della giornata non mi vengono attacchi di fame.

Limitare gli ingredienti mi ha aperto un nuovo mondo e mi ha insegnato a cucinare. Pochi ingredienti = Poca scelta = Non ti perdi.

Sono davvero soddisfatto e la continuerò per almeno altri 3 mesi. Unico neo, non puoi praticamente mangiare fuori se non in posti a-la steakhouse.

 

 

Palestra

Negli ultimi mesi sono andato regolarmente in palestra 3 giorni a settimana, alcune settimane anche 6. 87 minuti solo in palestra, non contando arrivare lì (in bici), cambiarmi, farmi la doccia dopo e tornare a casa.

Con l’inizio dei corsi ho intenzione di continuare ad andarci 3 volte a settimana ma ridimensionare l’allenamento da 87 minuti a 60 massimo.

Mi sento davvero meglio dopo la palestra, ho capito quanto sia importante l’esercizio fisico per stare bene anche mentalmente.

 

 

Blog

Pubblicherò almeno 3 post a settimana. Continuerò a scrivere per me ciò che mi passa per la testa ed usarlo come diario fotografico per riflettere sulla fotografia ma anche altre dimensioni della mia vita.

 

 

Bogdan Skutkiewicz

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